complesso di fondi / superfondo
Estremi cronologici: 1441 - 1966
Storia archivistica: L’Archivio notarile sussidiario di Vigevano, soppresso nel 1923, fu conservato dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Vigevano prima di essere conferito all’Archivio notarile distrettuale di Casale Monferrato, il quale provvide a versarne alcuni fondi all’Archivio di Stato di Pavia il 22 giugno 1963; successivi versamenti furono disposti il 17 dicembre 1985, sempre dall’Archivio notarile distrettuale di Casale Monferrato, e il 17 maggio 1999, questa volta dall’Archivio notarile distrettuale di Pavia; un ulteriore e cospicuo versamento è stato operato dall’Archivio notarile distrettuale di Casale Monferrato il 19 gennaio 2017.
Descrizione: L’Archivio notarile sussidiario di Vigevano si articola in: atti dei notai del distretto, che includono copie di atti pubblici e di scritture private presentate per l'insinuazione nelle antiche tappe di Candia Lomellina, Lomello, Pieve Albignola, Pieve del Cairo, e altri comuni minori, e atti soggetti analogamente a insinuazione e registrazione degli Uffici del registro di Mortara, Mede, Garlasco, Sannazzaro de’ Burgondi, Vigevano: quest’ultima documentazione è individuata, fin dal versamento del 1963, come pertinente ad altrettanti complessi archivistici.
Ordinamento: I fondi sono ordinati cronologicamente; le filze degli atti dei notai possiedono un duplice ordinamento, in base alla cronologia e al cognome.
La documentazione è stata prodotta da:La documentazione è conservata da:Redazione e revisione:- Almini Saverio, 2022/08/26, revisione
- SIAS, 2009/02/09, prima redazione in SIAS