fondo
Estremi cronologici: 1927 - 1964, con carte dal 1890.
Consistenza: 565 unità: bb. 10, mappe catastali 555
Storia archivistica: La documentazione è stata versata in Archivio di Stato di Viterbo nel 1974. Nel 1983 è stato redatto a cura dell'Istituto un elenco di consistenza del fondo, che non è ordinato.
Descrizione: Si conservano le carte raccolte e prodotte dagli enti che, a partire dagli anni Venti del Novecento, si sono avvicendati nella gestione del patrimonio forestale e boschivo del territorio viterbese.
Le mappe catastali, estratte dal vecchio catasto rustico pontificio e suddivise per comune di riferimento, sono costituite da 479 originali e da 76 riproduzioni. Sono compresi i territori di Acquapendente, Bagnaia, Bassano, Canino, Caprarola, Castel Sant'Elia, Cellere, Civitella d'Agliano, Fabrica di Roma, Farnese, Ischia di Castro, Latera, Litorale Tirrenico, Montalto di Castro, Monteromano, Orte, Orvieto, Tarquinia, Trevignano, Tuscania, Valentano, Vasanello Viterbo. Nelle buste si conservano, invece, pratiche varie relative a incendi boschivi, dissodamenti, verifiche, tabelle di indennità, enfiteusi, demanio, colture agrarie ed altro nel territorio della Provincia di Viterbo.
Si conservano anche aerofotogrammetrie dell'Istituto geografico militare datate 1944 relativi ai territori di Castel d'Asso, Commenda, Farnesina, Proceno, Torre Alfina, Acquapendente, San Giovanni della Contea, Castel Viscardo, Confini di San Casciano dei Bagni, Riminino, Canino, Viterbo, località San Martino, Lago di Mezzano, Selva del Lamone, Tuscania, Poggio Nibbio.
Numerazione: Le mappe non sono numerate mentre le buste hanno numerazione 1 - 10.
Strumenti di ricerca:La documentazione è stata prodotta da:La documentazione è conservata da:Redazione e revisione:- Robustelli Giovanna, 2020/12/02, revisione
- SIAS, 2006-04-01, prima redazione in SIAS
Modalità di consultazione:Secondo l'orario di apertura dell'Archivio di Stato di Viterbo.