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Sistema informativo degli Archivi di Stato

Estimo del 1797

sub-fondo / sezione

Altre denominazioni:
  • Estimo 1797 - Sala di studio dell'Archivio di Stato di Padova

Estremi cronologici: 1788 - 1870

Consistenza: bb., voll. 207

Storia archivistica: Caduta Padova nel 1797 sotto la dominazione francese, la Municipalità impose una contribuzione straordinaria con il decreto 5 giugno di quell'anno relativa ai fondi stabili ed ai redditi commerciali. I contribuenti furono quindi divisi in tre classi: “fochi” padovani, ecclesiastici e veneti, ma essendo state abolite tutte le esenzioni, questo nuovo estimo comprendeva praticamente una sola classe. Tuttavia la suddivisione in Padovani, Ecclesiastici e Veneti fu mantenuta per meglio individuare le proprietà e le rendite soprattutto degli ultimi due ordini, essendo stati giudicati allora troppo «oscuri» i loro estimi, compilati durante la cessata Repubblica. Fu quindi ordinata, col proclama del 16 giugno 1797, la presentazione di nuove polizze, cosiddette «democratiche», entro il breve spazio di dieci giorni. Ma quando ormai questo estimo stava per essere concluso, le province venete, in virtù del trattato di Campoformio, passarono all'Austria e i nuovi dominatori, anche in materia di estimi, ristabilirono subito i criteri che erano stati seguiti dalla repubblica di Venezia. Naturalmente, dopo qualche anno, anche il Governo Generale di Venezia riconobbe quegli stessi disordini che avevano costretto le Municipalità a rinnovare i vecchi estimi, soprattutto per quanto si riferiva ai passaggi di proprietà o traslati. E stava per ordinare un altro rinnovamento con l'editto del 14 gennaio 1805, basato sul tradizionale sistema della presentazione delle polizze da parte degli interessati quando, per il trattato di Presburgo, Padova ritornò sotto la dominazione francese per far parte del Regno d'Italia.
Si ridiede vita così alle polizze democratiche dal 1797, anche se i criteri dell'editto austriaco servirono sempre come base per la compilazione di un estimo separato della città di Padova. Successivamente l'editto napoleonico del 4 febbraio 1808 ordinò infine un altro censimento basato sul catasto, che la provincia di Padova fino allora non aveva conosciuto.

Descrizione: Il sub-fondo conserva documentazione relativa all'estimo del 1797 ("estimo democratico").

Numerazione: Sequenziale da 1 a 207.

Strumenti di ricerca interni: Voll. 1-2 - Indice alfabetico delle polizze democratiche dell'estimo dell'anno 1797 dei Padovani maggiori e minori
Vol. 25 - Indice alfabetico delle polizze democratiche degli Ecclesiastici dell'estimo dell'anno 1797
Vol. 36 - Indice alfabetico delle polizze democratiche dei Veneti maggiori e minori dell'estimo dell'anno 1797
Voll- 116-119 - Indice alfabetico dei quaderni di cassa dei
Padovani maggiori
Voll. 128-130 - Indice alfabetico dei quaderni di cassa dei
Padovani minori e dei livelli
voll. 135-138 - Indice alfabetico dei quaderni di cassa dei Veneti
Voll. 145-146 - Indice alfabetico del taglione e dell'imposta 8 per cento dei Veneti
Vol. 147 - Indice alfabetico degli Ecclesiastici
Vol. 148 - Indice alfabetico dei benefizi maggiori, dei
minori, dei dipendenti da juspatronati laici

Strumenti di ricerca:

La documentazione è stata prodotta da:

La documentazione è conservata da:


Bibliografia:
  • L. BRIGUGLIO, Estimi padovani nell'Archivio di Stato di Padova, «Rassegna degli Archivi di Stato», XXI (1961), pp. 89-108

Redazione e revisione:
  • Desolei Andrea, 2020-09-18, rielaborazione
  • Desolei Andrea, 2024-04-12, revisione
  • SIAS, 2005-04-27, prima redazione in SIAS