fondo
Altre denominazioni:- Carte antiche di Sciacca - utilizzata in Archivio di Stato di Agrigento
Estremi cronologici: 1499 - 1858
Consistenza: bb., regg. 565
Storia archivistica: Il 10 settembre 1851 il sindaco di Sciacca disponeva il primo versamento dell’archivio comunale del distretto presso l’allora Archivio provinciale di Girgenti ed un secondo in data 31 agosto 1857: si trattava della documentazione prodotta dal Conciliatore di Sciacca. Il 7 giugno 1947 vengono invece versate le “Carte Antiche” prodotte dall’Universitas e dal Comune di Sciacca. Vi è nota di un primo riordinamento del fondo nel 1948. Nel 2004, si procedeva alla ricognizione delle singole unità archivistiche a seguito del “progetto locale 2004 Conservazione e Catalogazione” curato da Antonella Calandrino, Roberto De Marco, Gerlando Cavaleri, Rosalia Tulumello e Vincenza Parrello: il complesso documentario, allora denominato “Carte antiche di Sciacca” veniva quindi ricondizionato, riordinato e dotato di inventario.
Nel 2019 il complessao ha assunto la nuova denominazione di Comune di Sciacca.
Descrizione: Il complesso archivistico è suddiviso in tre serie sulla base dei distinti versamenti: la prima “Atti e registri della Corte giuratoria” (XVI-XIX secolo), la seconda “Carte antiche di Sciacca” (XVI-XIX secolo) e la terza “Giudicato di conciliazione” (XIX secolo). Non si è però proceduto ad integrare le prime due serie, che probabilmente ne costituivano una unica.
Si tratta di documentazione relativa all’amministrazione della città dal cinquecento all’ottocento, prodotta dall’Universitas di Sciacca ossia della sua Corte dei giurati, della successiva amministrazione comunale borbonica e del giudicato di conciliazione. Le tipologie documentarie più rilevanti sono atti della Corte dei giurati del senato di Sciacca, soggiogazioni, donazioni, dispacci, lettere, riveli, sentenze del giudice Conciliatore.
Strumenti di ricerca:La documentazione è stata prodotta da:La documentazione è conservata da:Redazione e revisione:- Florio Rossana, 2020-02-06, revisione
- Gerardi Maria, 2011-10-04, prima redazione in SIAS
- Sapienza Elena, 2019-11-14, integrazione successiva
- Tulumello Rosalia, 2017-03-02, revisione