fondo
Estremi cronologici: 1809 - 1930
Consistenza: regg. 2144
Storia archivistica: Il fondo era già conservato nell'antico Archivio provinciale. Si tratta di un catasto descrittivo, istituito con r.d. 4 aprile 1809, privo di mappe, in cui i beni sono individuati da un numero di partita corrispondente al proprietario, e poi descritti da sezione, numero dello stato di sezione, natura delle colture e delle proprietà, località, classe, rendita e motivi di carico e scarico. Rimase valido fino al 1930 per le proprietà terriere, mantenendo l'antica denominazione, mentre dopo il 1870 circa, furono stralciate le proprietà relative ai fabbricati, registrate in un apposito catasto urbano.
Descrizione: Il fondo comprende indici e partitari dei comuni della provincia.
Ordinamento: I registri sono ordinati alfabeticamente per comune e, all'interno dei comuni, per numero successivo di partita.
Strumenti di ricerca interni: indici alfabetici dei possessori
Strumenti di ricerca:La documentazione è stata prodotta da:La documentazione è conservata da:Bibliografia:- R. DE LORENZO, Aspetti dell' habitat rurale in Principato Ultra nei rilevamenti del catasto napoleonico, estr. da Studi sul Regno di Napoli nel decennio francese (1806-1815), pp. 163-204
- R. DE LORENZO, Proprietà fondiaria e fisco nel Mezzogiorno: la riforma della tassazione nel decennio francese, Salerno, 1984
- V. BOCCIERI, L' Archivio del Principato Ultra con sede in Avellino, Nola, 1901, p. 31 e passim
Redazione e revisione:- Bellucci Marisa, 2005/08/10, prima redazione in SIAS
- Bellucci Marisa, 2019/05/23, revisione