fondo

Estremi cronologici: 1815 - 1849, con docc. dal 1812.

Consistenza: 268 unità: regg. 118, fogli di mappa 89, mappe in rotolo 71

Storia archivistica: La documentazione compresa in questo complesso archivistico è stata prodotta dalla Commissione provinciale per il censo inizialmente per iniziativa del governo austriaco, per essere successivamente completata, revisionata ed aggiornata nel periodo napoleonico e poi durante la restaurazione; le rilevazioni necessarie al rinnovo degli estimi, condotte sulla base di dichiarazioni fatte dai possessori fondiari (notifiche), portarono alla graduale introduzione e applicazione di un nuovo sistema di imposizione fiscale, che rimase in vigore sino all'attivazione del Censo stabile, impiantato su quello provvisorio nel 1849.
La documentazione catastale napoleonica e austriaca individuata dal Cecchetti alla fine del XIX secolo all'interno dell'archivio dell'Agenzia delle imposte e catasto, organo dipendente dall'Intendenza di finanza ("Registri catastali dell'estimo provvisorio", 1812-1849, regg. 40, mazzi 140), nel 1936 venne trasferita in possesso del neoistituito Ufficio tecnico erariale di Belluno, che nel 1948 versò l'intero fondo all'Archivio di Stato di Venezia, di dove venne trasferito all'Archivio di Stato di Belluno solo nel 1985; qui, in seguito ad un riordinamento sommario, è stato possibile individuare il nucleo originario della documentazione catastale prodotta dalla Commissione provinciale per il censo sotto il governo napoleonico.

Descrizione: Il fondo comprende libri di trasporto e libri degli estimi, sommarioni, mappette e mappe di alcuni comuni ricadenti nell'attuale provincia di Belluno.

Ordinamento: La documentazione è ordinata per serie tipologiche.

Riproduzioni: Sono disponibili presso la Sala studio le riproduzioni su microfilm dei sommarioni di alcune località del circondario di Belluno conservati presso l'Archivio di Stato di Venezia.

Documentazione collegata:

• «Aextimi del capitanato e podestaria di cividal di Belluno» in Archivio storico del comune di Belluno - Si tratta dell'estimo descrittivo della comunità di Cividal di Belluno realizzato in base alle disposizioni del podestà Pietro Maria Gradenigo e utilizzato fino al XVIII secolo; comprende volumi di estimo e sommarioni (regg. 293, 1546-1818), precedentemente conservati dalla Biblioteca civica nel Fondo Prefettura.
• Municipalità di Belluno (1797-1813) in Archivio storico del comune di Belluno - Il fondo contiene documentazione riconducibile alle operazioni messe in atto prima dall'amministrazione austriaca e poi da quella napoleonica per la definizione del Censo provvisorio.
• Catasti (1805 - 1929) in Archivio di Stato di Venezia - Il fondo contiene la documentazione del "Censo provvisorio" relativa ai comuni della provincia di Belluno, non rappresentati nel complesso documentario qui conservato.

Strumenti di ricerca:

• Valentina Bortoluzzi, Censo provvisorio di Belluno. Libri dei trasporti ed estimi (elenco)

La documentazione è stata prodotta da:

• Direzione generale del censo e delle imposte dirette per il periodo 1812 - 1817
• Ufficio provinciale del censo di Belluno per il periodo 1815 - 1849
• Giunta del censimento per il periodo 1818 - 1849

La documentazione è conservata da:

• Archivio di Stato di Belluno

Bibliografia:

• M. BERENGO, L'agricoltura veneta dalla caduta della Repubblica all'Unità, Milano, Banca commerciale italiana, 1963, pp. 25-63.
• E. TONETTI, Catasti, in "Guida generale degli Archivi di Stato italiani", vol. IV, voce "Archivio di Stato di Venezia", Roma, Ministero per i beni culturali e ambientali. Ufficio centrale per i beni archivistici, 1994, pp. 1070-1077.
• E. TONETTI, I catasti per la storia della proprietà, del regime agrario e delle mutazioni territoriali, in «Protagonisti. Trimestrale di ricerca e informazione», a. XXIII, n. 84, 2003, pp. 113-135.

Redazione e revisione:

• Marzotti Pasqualina Adele, 2017/07/10, revisione
• Spada Roberta, 2007/03/08, prima redazione in SIAS