SIAS

Archivio di Stato di Pesaro e Urbino

Archivio notarile distrettuale di Pesaro

fondo

Estremi cronologici: 1434 - 1906

Consistenza: 6755 unità: bb. 207, voll. 6548

Storia archivistica: I provvedimenti di Pio VII del 1822 avevano disposto la concentrazione della documentazione dell'Archivio notarile comunale di Montelabbate nell'Archivio notarile centrale di Pesaro, ma fu mantenuta per grazia nella propria sede di quel comune fino al 1846, quando fu trasferita definitivamente a Pesaro. Con lo stesso motu proprio fu conservata, per grazia, anche la documentazione degli archivi notarili comunali di Gradara, Mombaroccio e Sant'Angelo in Lizzola, quest'ultimo confluitovi dopo il 1859. Da una indagine del 1877, effettuata a Pesaro da un funzionario della Soprintendenza agli Archivi romani, fu rilevata la presenza di atti notarili a partire dal 1434, senza che ne fosse indicata la consistenza; analogamente scrisse Giuseppe Mazzatinti nel 1900. In entrambi i casi venne segnalata la presenza anche di atti giudiziari prodotti dal Vicario, dal Consiglio di mercatura, dal Podestà, dal Luogotenente di Pesaro, oltre ad atti di Stato civile prodotti durante il Regno d'Italia napoleonico.
La parte più antica del fondo fu versata nel 1959 dall'Archivio notarile distrettuale di Pesaro alla Sezione di Archivio di Stato. Ulteriori versamenti furono effettuati negli anni 1975, 1981, 1994, 2007, 2009 e comprendono, oltre ai protocolli dei notai di Pesaro, anche la documentazione degli Archivi notarili mandamentali soppressi di Cagli, Fossombrone, Macerata Feltria, Mondavio, Pennabilli, Pergola, San Leo, Sant'Agata Feltria, Sant'Angelo in Vado.
Un primo inventario fu redatto nel 1965 dall'allora direttore Gian Galeazzo Scorza, aggiornato nel 2010 da Sara Cambrini e Maria Neve Fogliamanzillo.

Descrizione: La documentazione del primo versamento del 1959 comprende: atti di 444 notai che rogavano nella piazza di Pesaro (voll. 5454, 1434 - 1879), registri dei rogiti dei notai forestieri (voll. 4, 1658 - 1816), copie d'archivio (bb. 207, 1755 - 1861), registro delle copie estratte (vol. 1, 1822 - 1853), registri di spese per estrazioni di copie (voll. 2, 1814 - 1822), inventari, visite e matricole (voll. 6, 1658 - 1829), repertori e indici dei notai (voll. 113, 1794 - 1878), repertori generali dell'archivio (voll. 5, 1778 - 1876), repertori e indici delle parti (voll. 24, sec. XVI - sec. XIX).
Per la parte versata dal 1975 al 2009, ancora in fase di riordinamento, si rilevano: atti di 36 notai che rogavano sulla piazza di Pesaro (voll. 939, 1817 - 1906).

Strumenti di ricerca interni: Repertori generali dell'archivio, 1778 - 1876

Strumenti di ricerca:

La documentazione è stata prodotta da:

La documentazione è conservata da:


Bibliografia:
  • R. DOMENICHINI (a cura di), Archivi notarili nelle Marche (secoli XIII - XIX), in A. FALCIONI - G. PICCININI (a cura di), Notariorum itinera. Notai marchigiani del basso Medioevo tra routine, mobilità, specializzazioni, "Deputazione di storia patria per le Marche", Studi e testi, 42, Urbino, A.G.E., 2019, 295 - 296
  • E. LODOLINI, Gli archivi notarili delle Marche in "Fonti e studi del corpus membranarum italicarum", III, ed. A.N.A.I, Roma, 1969, 154 - 155

Redazione e revisione:
  • SIAS, 2006/05/23, prima redazione in SIAS
  • Zaffini Arianna, 2019/07/15, revisione