Via Galileo Galilei, 2
67100 L'Aquila (L'Aquila)
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Sito web istituzionaleL’Archivio di Stato dell’Aquila trae origine dal r.d. del 22 ottobre 1812 di Gioacchino Murat che prescrive la costituzione, presso ciascuna Intendenza, di un Archivio provinciale destinato a deposito delle carte pubbliche prodotte nel territorio della Provincia: sia di quelle degli antichi tribunali e delle autorità provinciali antecedenti al nuovo sistema amministrativo del Regno, sia di quelle prodotte dai nuovi tribunali e dalle amministrazioni di nuova istituzione, includendo gli atti degli ordini religiosi soppressi.
Si cominciò concretamente a formare nel 1835 al piano terra dell’ex convento di Sant’Agostino trasformato in palazzo dell’Intendenza acquisendo gli atti della stessa e delle soppresse magistrature di antico regime.
Seguendo l'evoluzione legislativa degli altri archivi del Regno delle Due Sicilie con r.d. 22 settembre 1932 n. 1391 assunse il nome di Archivio provinciale di Stato; con legge 22 dicembre 1939 n. 2006 divenne Sezione di Archivio di Stato e, infine, con d.p.r. 30 settembre 1963 n. 1409 Archivio di Stato.
Dal terremoto del 2009 l'Istituto ha sede nella periferia est della città in località Bazzano.
Ha due Sezioni: quella di Sulmona, istituita il 30 giugno 1960, e quella di Avezzano, istituita il 20 dicembre 1999.
Orario di apertura al pubblico:lunedì-venerdì 8.30-13.30, mercoledì-giovedì 8.30-17.00
Requisiti e modalità di accesso:E' richiesto il documento di identità ed è necessario compilare il modulo di richiesta di ammissione in sala studio.
Servizi al pubblico:Si eseguono fotocopie, scansioni, masterizzazioni, riproduzioni su supporti informatici. Accesso disabili.
Complessi archivistici:
Bibliografia:- Ministero per i beni culturali e ambientali, Ufficio centrale per i beni archivistici, Archivio di Stato di L'Aquila, a cura di di Maria Rosaria Celli Giorgini, collaborazione di Giuliana Volpe Ciucci e Mario Giacinti, in Guida generale degli Archivi di Stato italiani, vol. II, F-M, Roma, 439-460, 466-467
Redazione e revisione:- SIAS, 2005/09/07, prima redazione