Sezioni:via Giuseppe Panico, 3
96100 Siracusa (Siracusa)
Telefono: Direzione: 0931441406; Centralino: 0931412546
Fax: 0931412547
E-mail: as-sr@cultura.gov.it
Sito web istituzionaleL’Archivio di Stato di Siracusa venne istituito come Archivio provinciale nel 1846 in esecuzione della legge organica sugli archivi del 1 agosto 1843 che istituiva in ciascuna provincia del Regno delle Due Sicilie un istituto posto alle dipendenze del segretario dell’Intendenza, in cui dovevano conservarsi le carte appartenenti alle antiche giurisdizioni ed amministrazioni delle province, compresi gli atti delle amministrazioni comunali. Ebbe sede originaria a Noto, nell’ex Casa dei Crociferi poiché il governo borbonico, con decreto del 23 agosto 1837, aveva declassato Siracusa a capoluogo di circondario in seguito ai tumulti avvenuti tra il 18 luglio e il 6 agosto 1837, elevando Noto a capoluogo di valle. Le carte confluirono nell'Archivio provinciale di Noto, tranne quelle degli organi giudiziari che conservarono la loro sede in Siracusa, dove rimase un archivio suppletorio diretto da un vice archivario che ebbe sede nell’ex Convento dei Padri Teatini. Nel 1865 Siracusa tornò ad essere capoluogo di provincia e, con successiva deliberazione del 28 ottobre 1869, il Consiglio provinciale soppresse l’Archivio provinciale di Noto disponendo il trasferimento dei fondi a Siracusa, nei locali sottostanti la Prefettura.
[espandi/riduci]Nel 1948 l’Ufficio centrale degli Archivi di Stato, su proposta della direzione di quello che era divenuto nel frattempo Archivio provinciale di Stato in virtù del r.d. 22 settembre 1932 n. 1391 e in seguito Sezione di Archivio di Stato con la l. 22 dicembre 1939 n. 2006, approvò un piano di riordinamento consistente nel raggruppamento dei fondi archivistici in quattro sezioni - storica, notarile, amministrativa, giudiziaria - e nella conseguente inventariazione degli atti.
Con il passare degli anni e i successivi versamenti, la sede non risultò più idonea e pertanto se ne dispose un primo trasferimento.
Dal 2014 l’Istituto, che ha assunto l’attuale denominazione di Archivio di Stato in virtù del d.p.r. 30 settembre 1963 n. 1409, ha sede in un edificio moderno sito in via Giuseppe Panico, angolo via Turchia.
Oltre alla documentazione statale l’Archivio conserva documenti riguardanti alcune famiglie che hanno avuto un ruolo di primo piano nel territorio provinciale come i Bonanno di Linguaglossa, Francica Nava, Gaetani Specchi, Landolina.
Orario di apertura al pubblico:Il lunedì e il giovedì dalle ore 9.00 alle ore 16.30. Martedì, mercoledì e venerdì dalle 9.00 alle ore 15.00
Complessi archivistici:
Bibliografia:- F. Carpinteri, L'Archivio di Stato di Siracusa ed il patrimonio storico-archivistico che conserva, in «Archivio Storico Siracusano», a. III (1957)
- Ministero per i beni culturali e ambientali, Ufficio centrale per i beni archivistici, Archivio di Stato di Siracusa, a cura di Carmelo Gemma, Anna Maria Iozzia e Lidia Messina, collaborazione di Giovanni Lenzo, in Guida generale degli Archivi di Stato italiani, vol. III, N-R, Roma 1986, 217-238, 243-244
Redazione e revisione:- Marino Selena, 2021/11/01, revisione
- SIAS, 2006-03-20, prima redazione in SIAS