Date di esistenza: sec. XVI - sec. XIX
Sedi: Modica (Ragusa)
Intestazioni di autorità:- Gran corte di Modica (sec. XVI - sec. XIX), SIUSA/NIERA
Tipologia:Note storiche:Era il supremo tribunale che nella Contea di Modica aveva il compito di esercitare la più alta giustizia civile e criminale, con esclusione del delitto di lesa maestà e delle cause in cui erano coinvolti il conte di Modica o le sue università. Le particolari competenze dell’organo, che ricalcavano quelle della Magna Curia palermitana, derivavano dal privilegio del 1392 con cui il re Martino concesse a Bernardo Cabrera la più grande autonomia amministrativa e giudiziaria, rendendo il conte quasi uguale al sovrano nell’esercizio della giustizia. Era presieduta dal luogotenente del conte o dal governatore ed era composta da tre giudici e da un avvocato fiscale. Giudicava, inoltre, non solo per le prime, ma anche per le seconde appellazioni, appannaggio esclusivo, quest'ultimo, del conte di Modica e dell'arcivescovo di Monreale. Tutte le altre città, infatti, dovevano ricorrere per il secondo appello alla Magna Regia Curia di Palermo.
Contesti storico-istituzionali di appartenenza:Complessi archivistici prodotti:Redazione e revisione:- Caradonio Maria Teresa, redazione centrale SIAS, 2024-12-18, prima redazione
