Date di esistenza: 1848 mar. 9 - 1865 dic. 14
Sedi: San Casciano Val di Pesa (Firenze)
Intestazioni di autorità:- Pretura di San Casciano Val di Pesa (1845 - 1865), Regole SIASFi, SIUSA/NIERA
Note storiche:Con la legge del 9 marzo 1848 il Podestà di San Casciano fu abolito e al suo posto in campo giudiziario fu istituita una Pretura di quarta classe, collegata alla Delegazione di governo di Santo Spirito che sostituì il Commissariato e svolgeva la funzione di pubblico ministero nelle cause della Pretura.
Aveva competenze di giurisdizione contenziosa e volontaria, per cause nel contenzioso, di merito non superiore alle lire quattrocento, e per cause particolari, indipendentemente dal valore (giudizio possessorio, rimozione di confini, variazioni di corsi d'acqua, mercedi a operai, rapporti tra coloni e proprietari, etc.); nel volontario trattava gli affari che necessitavano di autorizzazione giudiziaria e quelli relativi a minori e incapaci, gli affari di amministrazione delle tutele e curatele e dei consigli di famiglia.
Con la legge del 21 novembre 1849 fu posta sotto il Delegato di governo del quartiere di Santo Spirito.
Dal 22 novembre 1849 al Pretore di San Casciano furono date attribuzioni di polizia giudiziaria e di contenzioso criminale; aveva competenza nei furti di valore non inferiore alle lire 10, nelle infrazioni alle disposizioni sul “danno dato” di valore non superiore alle lire 10, nelle ingiurie verbali e di fatto e in altre trasgressioni, poteva erogare la pena del carcere fino a quindici giorni e multe fino a cinquanta lire.
[espandi/riduci]Appello contro le sue sentenze civili era ammesso presso il Tribunale collegiale di prima istanza o, se inappellabili (cause non superiori alle lire settanta), presso la Corte di cassazione per motivi formali e procedurali.
Il Pretore di San Casciano esercitava prerogative di polizia amministrativa quali l’ammonizione, precetto, sequestro, vigilanza in teatri e ritrovi e su forestieri sospetti, sulle riunioni non autorizzate, sulla morale pubblica e religiosa; queste competenze, che svolgevano unitamente ai Delegati di governo, erano state precisate dalla citata legge di polizia 22 ottobre 1849. Poteva disporre, all'interno del proprio perimetro di competenza giurisdizionale, della guardia civica, dei carabinieri, dei cacciatori di costa e frontiera, della fanteria e cavalleria di linea, delle guardie di finanza.
Con legge 7 dicembre 1849 e con decorrenza dal 1° gennaio 1850, unitamente a quello delle Preture, si riorganizzò, il servizio dei Delegati di governo. Il provvedimento del dicembre del 1849, con il quale si organizzavano le Preture, distinguendole in civili e criminali, o solo civili, previde la presenza di un Delegato in tutte le sedi delle Preture civili e criminali.
San Casciano fu sede di una Pretura civile e criminale di terza classe e di una Delegazione di governo di terza classe, compresa nel circondario di Firenze, e a sua volta competente oltre che sul territorio di San Casciano, anche su quelli di Greve, Montespertoli e Barberino Val d'Elsa che a loro volta, furono sede di Preture civili di seconda classe.
Dal 1859 prima sotto il Governo provvisorio, poi sotto il Regno d’Italia la Pretura di San Casciano continuò la propria attività.
Con il R.D. 2637 del 14 dicembre Pretura di San Casciano fu confermata e il suo territorio comprese San Casciano, Montespertoli e Barberino Val d'Elsa.
Relazioni con altri soggetti produttori:- Podesteria di San Casciano (Restaurazione), predecessore, 1848 mar. 9 - 1865 dic. 14
- Pretura di San Casciano in Val di Pesa, successore, 1865 dic. 14 - 1923 mar. 24
- Pretura di Barberino Val d'Elsa, dipendente, 1849 dic. 7 - 1865 dic. 14
- Pretura di Greve, dipendente, 1849 dic. 7 - 1865 dic. 14
- Pretura di Montespertoli, dipendente, 1849 dic. 7 - 1865 dic. 14
- Tribunale collegiale di prima istanza di Firenze, collegato, 1848 mar. 9 - 1865 dic. 14
- Delegazione di governo di San Casciano, collegato, 1849 dic. 7 - 1865 dic. 14
Contesti storico-istituzionali di appartenenza:Profili istituzionali di riferimento:Complessi archivistici prodotti:Fonti:- Bandi e ordini di S.A.R. da osservarsi nel Granducato di Toscana stampati in Firenze e pubblicati [...] raccolti in un codice coll'ordine successivo de' tempi e sommario de' medesimi disposto con ordine alfabetico di materie e tribunali, vol. 57, n. CCXXVI, 21 novembre 1849 - Firenze: Stamperia Imperiale.
- Bandi e ordini di S.A.R. da osservarsi nel Granducato di Toscana stampati in Firenze e pubblicati [...] raccolti in un codice coll'ordine successivo de' tempi e sommario de' medesimi disposto con ordine alfabetico di materie e tribunali, vol. 57, n. CCXXVIII, 22 novembre 1849. Firenze: Stamperia Imperiale
- Bandi e ordini di S.A.R. da osservarsi nel Granducato di Toscana stampati in Firenze e pubblicati [...] raccolti in un codice coll'ordine successivo de' tempi e sommario de' medesimi disposto con ordine alfabetico di materie e tribunali, vol. 57, n. CCXXXVII, 7 dicembre 1849 - Firenze: Stamperia Imperiale.
- Bandi e ordini di S.A.R. da osservarsi nel Granducato di Toscana stampati in Firenze e pubblicati...raccolti in un codice coll'ordine successivo de' tempi e sommario de' medesimi disposto con ordine alfabetico di materie e tribunali, vol. 55 n. LXXXVIII, 9 marzo 1848, Firenze: Stamperia Imperiale.
Redazione e revisione:- Conti Paola, 2024/07/10, prima redazione