Date di esistenza: 1815 - 1861
Sedi: Napoli
Intestazioni di autorità:- Alta corte militare, Napoli (1815 - 1861), SIUSA/NIERA
Condizione giuridica: Tipologia:Note storiche:L'Alta corte militare (artt. 51 ss. dello Statuto penale militare approvato con legge del 30 gennaio 1819 e art. 92 degli Statuti penali per l'armata di mare e pe' reati commessi da' forzati e loro custodi del 30 giugno 1819) era il tribunale supremo militare comune all'esercito e alla marina. I suoi membri erano tutti di nomina regia (art. 97 dello Statuto penale militare approvato con legge del 30 gennaio 1819): il presidente era un tenente generale dell'esercito; i giudici, in numero di undici ordinari, cinque straordinari, ed un numero indeterminato di supplenti, secondo il bisogno, erano scelti tra i generali d'ogni classe dell'esercito e della marina; vi erano poi un segretario generale relatore, che esercitava le funzioni del pubblico ministero, ed un sostituto segretario generale (artt. 51 e 55 dello Statuto penale militare approvato con legge del 30 gennaio 1819).
L'Alta corte militare era una corte suprema di giustizia, istituita "per mantenere l'esatta osservanza delle leggi e per richiamare alle loro esecuzione i consigli di guerra che se ne fossero allontanati" (art. dello Statuto penale militare approvato con legge del 30 gennaio 1819). Aveva giurisdizione di mero annullamento sulle sentenze dei consigli di guerra, nelle quali fossero state violate le forme del rito, o si fosse manifestamente contravvenuto alle leggi e decreti (art. 54 dello Statuto penale militare approvato con legge del 30 gennaio 1819). Decideva inoltre, inappellabilmente, sui conflitti di giurisdizione (propriamente di competenza) tra consigli di guerra (art. 60 dello Statuto penale militare approvato con legge del 30 gennaio 1819). L'Alta corte militare, allorchè annullava la decisione di un Consiglio di guerra di corpo, rinviava la cognizione della causa al Consiglio di guarnigione della provincia o della valle in cui era stata proferita la decisione annullata.
L'Alta corte militare aveva altresì, come la corte suprema di giustizia sui giudizi ordinari, un potere di vigilanza sui consigli di guerra (art. 59 dello Statuto penale militare approvato con legge del 30 gennaio 1819); esercitava inoltre talune funzioni amministrative, in materie concernenti il matrimonio dei militari e l'anzianità degli ufficiali delle forse armate.
Relazioni con altri soggetti produttori:Contesti storico-istituzionali di appartenenza:Complessi archivistici prodotti:Bibliografia:- G. LANDI, Istituzioni di diritto pubblico del Regno delle Due Sicilie (1815-1861), Milano, Giuffré, 1977, vol. II, 915-917
Redazione e revisione:- Calcagno Francesca Chiara, 10/09/2022, prima redazione