SIAS

Sistema informativo degli Archivi di Stato

Commissariato distrettuale di Cittadella

Altre denominazioni:
  • Cancelleria del censo di Cittadella, 1816 - 1819

Date di esistenza: 1816 - 1912

Sedi: Cittadella

Intestazioni di autorità:
  • Cancelleria del censo di Cittadella (1816 - 1919), SIUSA/NIERA
  • Commissariato distrettuale di Cittadella (1819 - 1912), SIUSA/NIERA

Condizione giuridica:
  • pubblico

Tipologia:
  • preunitario per il periodo 1816 - 1866
  • stato per il periodo 1866 - 1912

Note storiche:
Con la sovrana patente 7 aprile 1815 viene sancita la nascita del Regno lombardo-veneto, e la suddivisione del territorio in province, distretti e comuni. Le prefetture dipartimentali e le vice-prefetture vengono soppresse e al loro posto istituite le delegazioni provinciali, alle cui dipendenze, vengono poste le cancellerie del censo. Il cancelliere del censo era previsto in ogni distretto, dove esercitava una «superiore ispezione sopra i comuni di seconda e terza classe, tutta l’ingerenza negli affari censuari e la sorveglianza generale sui comuni delle suddette classi per l’adempimento delle leggi politiche». Nel 1819 la denominazione di cancellerie censuarie viene sostituita con quella di commissariati distrettuali.
L’influenza del commissario distrettuale divenne sempre più accentuata in ambito comunale: egli interveniva, pur senza voto deliberativo, ai consigli comunali e ai consigli del convocato, teneva i verbali, stipulava i contratti, emetteva i mandati, e predisponeva il bilancio. Avevano, inoltre, in tutto il distretto, mansioni di vigilanza su ordine e sicurezza pubblica.
I commissari continuarono ad esercitare la loro attività anche durante il Regno d’Italia, mantenendo le proprie attribuzioni, ad eccezione di quelle concernenti la pubblica sicurezza. Formalmente la loro soppressione avvenne con il Regio decreto 19 maggio 1912, n. 554.
Nella provincia di Padova esistevano otto commissariati: Padova, Camposampiero, Cittadella, Conselve, Este, Monselice, Montagnana e Piove di Sacco.
Il distretto di Cittadella afferiva inizialmente alla provincia di Vicenza, per passare poi a quella di Padova nel 1853. Comprendeva i comuni di Cittadella, Fontaniva, Galliera Veneta, Tombolo, San Martino di Lupari, Carmignano di Brenta, San Piero in Gù, Grantorto, San Giorgio in Bosco e Gazzo.

Contesti storico-istituzionali di appartenenza:

Profili istituzionali di riferimento:

Complessi archivistici prodotti:

Redazione e revisione:
  • Cogo Desy, 2022-08-11, prima redazione
  • Desolei Andrea, 2022-08-17, revisione