Altre denominazioni:

• Archivio notarile distrettuale di Vigevano, 1806 - 1814
• Archivio notarile di Vigevano, 1822 - 1875

Date di esistenza: 1806 - 1923

Sedi: Vigevano (Pavia)

Intestazioni di autorità:

• Archivio notarile distrettuale di Vigevano (1806 - 1814), SIUSA/NIERA
• Archivio notarile di Vigevano (1822 - 1875), SIUSA/NIERA
• Archivio notarile sussidiario di Vigevano (1875- 1923), SIUSA/NIERA

Condizione giuridica:

• pubblico

Tipologia:

• archivio notarile/notaio/studio notarile

Note storiche:
Gli archivi notarili distrettuali furono costituiti in seguito all’entrata in vigore del Regolamento sul notariato del 17 giugno 1806 (titolo V, artt. 122-145). Con la Restaurazione, per l’Archivio notarile di Vigevano furono nuovamente operanti sia la legislazione in vigore nel 1707, all’epoca dello smembramento dei territori della Lomellina e del Vigevanasco dallo Stato di Milano, sia la successiva di matrice sabauda, quale il regolamento notarile del 9 novembre 1770, finché l’editto di Carlo Felice del 3 luglio 1822 portò un riordinamento del notariato nei territori del Regno di Sardegna. Nel Regno d’Italia postunitario, la Legge sul notariato del 25 luglio 1875, n. 2786 (titolo IV, capo III Degli archivi notarili, artt. 87-105), confermò nel distretto di Vigevano, allora sede di tribunale, un archivio notarile; a questa stessa epoca, la competenza territoriale dell’Archivio notarile distrettuale di Pavia si estese alla Lomellina e al Vigevanasco. Il regio decreto 10 settembre 1914, n. 1326, che approvava il regolamento per l'esecuzione della legge 16 febbraio 1913, n. 89, riguardante l'ordinamento del notariato e degli archivi notarili, prevedeva la possibilità che gli archivi notarili distrettuali il cui distretto era stato soppresso continuassero a esistere con il nome di sussidiari. Il regio decreto 31 dicembre 1923, n. 3138, portante il nuovo ordinamento degli archivi notarili, li abolì (art. 9), lasciandoli tuttavia sussistere per le operazioni relative agli atti già depositati. L’archivio notarile distrettuale di Vigevano fu ripristinato, ma solo formalmente, con il regio decreto 29 agosto 1942, n. 1159, in aggiunta alle sedi di cui regio decreto 27 ottobre 1937, n. 1876 (tabella allegato A).
Dell’esercizio del notariato a Vigevano fanno già menzione gli statuti approvati il 4 ottobre 1392.

Contesti storico-istituzionali di appartenenza:

• Regno d'Italia, 1805 - 1814
• Regno di Sardegna, 1814 - 1861
• Regno d'Italia, 1861 - 1946

Profili istituzionali di riferimento:

• Archivio notarile (Regno d'Italia; Repubblica italiana)

Complessi archivistici prodotti:

• Archivio notarile sussidiario di Vigevano (complesso di fondi / superfondo)
• Atti dei notai del distretto di Vigevano (fondo)
• Copie di atti notarili soggetti a registrazione dell’Ufficio del registro di Garlasco (fondo)
• Copie di atti notarili soggetti a registrazione dell’Ufficio del registro di Mede (fondo)
• Copie di atti notarili soggetti a registrazione dell’Ufficio del registro di Mortara (fondo)
• Copie di atti notarili soggetti a registrazione dell’Ufficio del registro di Sannazzaro de’ Burgondi (fondo)
• Copie di atti notarili soggetti a registrazione dell’Ufficio del registro di Vigevano (fondo)

Redazione e revisione:

• Almini Saverio, 2022/08/26, revisione